Nel settore della gestione rifiuti e del riciclo, la sicurezza è un tema centrale. Le operazioni di raccolta, trattamento e trasformazione dei materiali generano spesso gas pericolosi, potenzialmente esplosivi, tossici o dannosi per l’ambiente. Installare sistemi affidabili di rilevazione gas è fondamentale per prevenire incidenti, tutelare il personale e garantire la continuità operativa degli impianti.

Riciclaggio rifiuti e rilevazione gas: dove sono i rischi principali
I gas possono accumularsi in diversi punti critici degli impianti: nei tunnel di trasporto dei rifiuti, nelle aree di stoccaggio chiuse, nei silos, nelle vasche di trattamento, nelle centrali di biogas e negli impianti di selezione. Il rischio aumenta in ambienti poco ventilati o in caso di malfunzionamenti impiantistici. Anche le piattaforme di raccolta differenziata possono nascondere insidie, soprattutto quando vengono conferiti rifiuti contenenti sostanze pericolose non correttamente dichiarate. In questi contesti, il personale può essere esposto a concentrazioni elevate di gas pericolosi senza che vi siano segni visibili, rendendo il monitoraggio continuo l’unico strumento efficace di prevenzione.


Riciclaggio rifiuti: quali sono i gas principali
Durante le fasi di lavorazione dei rifiuti, sia urbani che industriali, si sviluppano diversi tipi di gas in funzione dei materiali trattati e dei processi utilizzati. Il metano è uno dei principali, prodotto dalla degradazione anaerobica della frazione organica e presente in discariche e impianti di digestione. L’idrogeno solforato è un altro gas molto diffuso, rilasciato nella putrefazione di materiali organici e fanghi, noto per la sua tossicità e l’odore pungente.
L’ammoniaca può formarsi nei processi di compostaggio e nella gestione di rifiuti contenenti azoto, mentre i composti organici volatili (COV) derivano da solventi residui, plastiche, rifiuti chimici e materiali contaminati. In impianti che trattano rifiuti elettronici o batterie, può esserci il rischio di fuoriuscita di gas come cloro, acido fluoridrico o monossido di carbonio. In tutti questi casi, l’assenza di un monitoraggio adeguato può comportare rischi seri per la salute dei lavoratori, per l’impianto e per l’ambiente.

Riciclaggio rifiuti: quali sono le soluzioni giuste?
Le soluzioni di rilevazione gas per il settore rifiuti devono essere modulari, scalabili e adatte a operare in ambienti industriali ostili. I rilevatori fissi devono essere installati nei punti critici dell’impianto e integrati con un sistema centrale di supervisione. È importante che i dispositivi siano omologati per aree ATEX, qualora vi sia rischio di esplosione, e che siano dotati di segnalazioni acustico-visive immediate.
Riciclaggio rifiuti: perché la rilevazione gas è fondamentale
La presenza di gas nocivi o infiammabili in un impianto di trattamento rifiuti può mettere a rischio la salute degli operatori, provocare incendi, esplosioni o contaminazioni ambientali. Un sistema di rilevazione gas consente di individuare immediatamente qualsiasi anomalia, di attivare le procedure di sicurezza e di intervenire prima che la situazione degeneri. In un settore in cui ogni interruzione può comportare gravi danni economici, legali e ambientali, il monitoraggio dei gas rappresenta una misura di protezione concreta e indispensabile. Non si tratta solo di conformità normativa, ma di una scelta responsabile che tutela le persone, l’ambiente e l’efficienza dell’impianto.

Perché affidarsi a Sensitron per la rilevazione gas durante il processo di riciclaggio dei rifiuti
Dotarsi di un sistema di rilevazione gas nel settore rifiuti e riciclo non è solo una misura di protezione: è una scelta che aumenta l’affidabilità dell’impianto, migliora la qualità del lavoro e contribuisce alla sostenibilità ambientale. In un comparto in evoluzione, chiamato a ridurre l’impatto ecologico e migliorare le performance operative, il controllo dei gas rappresenta una garanzia in più per lavorare in sicurezza e con responsabilità.
Scopri i nostri prodotti
I rilevatori di gas Sensitron sono adatti all’utilizzo in ogni applicazione:

SMART 3G D2
Idoneo per rilevare in aree classificate la presenza di sostanze infiammabili, gas tossici, refrigeranti e ossigeno. Certificato ATEX, IECEx e SIL2/3.

SMART S SS
Certificato ATEX per zona 1, Hardware SIL2 e Software SIL3, Modem Hart opzionale e possibilità di averlo con custodia in acciaio inox.

MULTISCAN++ S1/S2
Progettate per soddisfare la più ampia richiesta di flessibilità da parte del mercato, consentono la gestione di massimo 264 rilevatori. Certificate ATEX e SIL.
Le nostre certificazioni
All’interno di ambienti pericolosi in cui bisogna rispettare rigorosi standard di sicurezza è importante usare prodotti certificati e in linea con le regolamentazioni. Scopri le nostre certificazioni:

ATEX
La Direttiva stabilisce i requisiti e la valutazione degli apparecchi destinati ad atmosfere potenzialmente esplosive.

IECEx
Il sistema IECEx è un sistema di certificazione internazionale. È sviluppato dalla Commissione Elettrotecnica Internazionale.

SIL
Il Safety Integrity Level (SIL) è la capacità di ridurre il rischio valutato, garantendo l’affidabilità dei sistemi di sicurezza.
Esplora in realtà virtuale
All’interno del metaverso Sensitron è possibile esplorare delle realtà applicative ricostruite in realtà virtuale. Scoprite di più su chi siamo e cosa facciamo, camminate all’interno di un’area di produzione e scoprite più dettagli sui pericoli legati al gas.
