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Rilevazione gas nell’industria aerospaziale

Nel settore aerospaziale, l’impiego di ossigeno e idrogeno è cruciale ma comporta rischi elevati. Questi due elementi, tanto utili quanto pericolosi, richiedono un approccio rigoroso in termini di sicurezza, progettazione e monitoraggio degli ambienti in cui sono impiegati. In questo articolo approfondiamo le criticità legate alla gestione di ossigeno e idrogeno nei componenti aerospaziali e come Sensitron contribuisce a garantire la massima protezione di persone e infrastrutture.

Industria aerospaziale: perché ossigeno e idrogeno sono così utilizzati?

L’ossigeno e l’idrogeno sono elementi fondamentali in molte applicazioni aerospaziali, dalla propulsione al supporto vitale. Tuttavia, il loro utilizzo richiede una gestione attenta per evitare rischi significativi:

Ossigeno: Utilizzato per il supporto vitale negli habitat spaziali, nelle tute spaziali e nei sistemi di propulsione a combustione. Tuttavia, ad alte pressioni o in ambienti confinati, può rendere i materiali altamente infiammabili.

Idrogeno: È un propellente chiave, in particolare sotto forma liquida nei razzi (pensiamo al famoso mix LH2/LOX). Leggerissimo e ad alta densità energetica, è però estremamente volatile e permeabile, con un altissimo rischio di esplosione in caso di fuga non rilevata.

Le principali sfide per la sicurezza

La gestione sicura di ossigeno e idrogeno comporta sfide tecniche complesse, legate alla natura di questi gas. Vediamo i principali aspetti critici:

  1. Permeabilità dei Materiali
    L’idrogeno può penetrare nella struttura molecolare di molti materiali, causando fragilità (hydrogen embrittlement) e possibili rotture strutturali.

  2. Combustibilità Elevata
    Entrambi i gas possono creare ambienti altamente combustibili anche con piccole concentrazioni. Basta una scintilla o un surriscaldamento locale per innescare reazioni violente.

  3. Monitoraggio Continuo
    In ambienti come cabine, serbatoi criogenici o camere di combustione, è fondamentale rilevare ogni minima perdita per evitare danni catastrofici.

Tecnologie per la rilevazione di ossigeno e idrogeno

Per garantire la sicurezza in ambienti aerospaziali, è essenziale disporre di tecnologie di rilevazione affidabili, precise e adatte a condizioni operative estreme:

Per l’idrogeno, le tecnologie più utilizzate includono:

  • Sensori a semiconduttore: reagiscono alla presenza di gas modificando la conducibilità elettrica; sono compatti e sensibili, ma possono essere influenzati da altri gas interferenti.

  • Sensori elettrochimici: offrono una buona selettività e sono ideali per rilevazioni a basse concentrazioni.

Per l’ossigeno, le principali tecnologie sono:

  • Sensori elettrochimici: molto comuni per l’uso in ambienti controllati o confinati, grazie alla loro precisione e facilità d’integrazione.

La scelta della tecnologia dipende da vari fattori: range di concentrazione, tempo di risposta richiesto, ambiente operativo, peso e compatibilità con altri sistemi. Ed è proprio nell’integrazione intelligente di queste tecnologie che si gioca la partita della sicurezza

Industria aerospaziale: perché scegliere Sensitron

Per affrontare queste sfide, è fondamentale dotarsi di tecnologie affidabili, progettate per operare in condizioni estreme.

Sensitron sviluppa soluzioni avanzate per la rilevazione di gas adatte anche agli ambienti aerospaziali più estremi. I nostri sensori sono progettati per:

  • Resistere a condizioni estreme di temperatura, pressione e vibrazione.

  • Rilevare concentrazioni minime di idrogeno e ossigeno con tempi di risposta rapidissimi.

  • Integrare sistemi intelligenti per allarmi, shut-down automatici e diagnostica predittiva.

Inoltre, grazie alla certificazione ATEX e ad altre omologazioni internazionali, le nostre soluzioni trovano applicazione non solo in ambito aerospaziale ma anche nelle infrastrutture critiche a terra: laboratori, centri di test, impianti di stoccaggio e manutenzione.

Scopri i nostri prodotti

I rilevatori di gas Sensitron sono adatti all’utilizzo in ogni applicazione:

SMART 3G D2

Idoneo per rilevare in aree classificate la presenza di sostanze infiammabili, gas tossici, refrigeranti e ossigeno. Certificato ATEX, IECEx e SIL2/3.

SMART 3G D3

SMART 3G D3

Idoneo per rilevare in aree classificate,
Certificato ATEX, IECEx e SIL2/3, consente una taratura in campo non intrusiva.

MULTISCAN++ S1/S2

Progettate per soddisfare la più ampia richiesta di flessibilità da parte del mercato, consentono la gestione di massimo 264 rilevatori. Certificate ATEX e SIL.

Le nostre certificazioni

All’interno di ambienti pericolosi in cui bisogna rispettare rigorosi standard di sicurezza è importante usare prodotti certificati e in linea con le regolamentazioni. Scopri le nostre certificazioni:

ATEX

La Direttiva stabilisce i requisiti e la valutazione degli apparecchi destinati ad atmosfere potenzialmente esplosive.

IECEx

IECEx

Il sistema IECEx è un sistema di certificazione internazionale. È sviluppato dalla Commissione Elettrotecnica Internazionale.

SIL

Il Safety Integrity Level (SIL) è la capacità di ridurre il rischio valutato, garantendo l’affidabilità dei sistemi di sicurezza.

Esplora in realtà virtuale

All’interno del metaverso Sensitron è possibile esplorare delle realtà applicative ricostruite in realtà virtuale. Scoprite di più su chi siamo e cosa facciamo, camminate all’interno di un’area di produzione e scoprite più dettagli sui pericoli legati al gas.

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